"Non c'è nessuna fuga di medici
dall'Azienda Sanitaria Territoriale di Pesaro Urbino, né da Fano
né da Urbino, i medici di cui si parlava sulla stampa sono
rimasti al loro posto e anzi c'è una valorizzazione di questi
specialisti". Lo ha detto in Consiglio regionale il vice
presidente della Giunta e assessore alla Sanità della Regione
Marche, Filippo Saltamartini.
"Se l'opera dei rappresentanti dei cittadini" in seno
all'Assemblea Legislativa "si riduce a commentare i titoli o gli
articoli di un giornale, penso che stiamo frustrando la nostra
funzione" ha rimarcato: "non dobbiamo meravigliarci che dei
medici possano partecipare ad altri concorsi" perché così
possono annoverare nel loro "background professionale una
statistica idonea anche per altri plessi ospedalieri. Come
Giunta - ha detto - lavoriamo per garantire ai nostri
professionisti la massima soddisfazione".
Riferendo la risposta dell'Azienda sanitaria territoriale di
Pesaro Urbino all'interrogazione presentata dalla minoranza dem,
Saltamartini ha affermato che "quanto dichiarato in premessa
all'interrogazione relativamente alle dimissioni del direttore
sanitario non risulta veritiero, in quanto il dottor Edoardo
Berselli riveste ancora oggi detto incarico".
L'articolo citato nell'interrogazione risale al primo maggio
scorso e veniva riportata una presunta situazione di scoperture
a decorrere dal mese di giugno 2024. Sul punto l'AST Pesaro
Urbino evidenzia "che a fronte delle dimissioni ivi
rappresentate, si è provveduto con nuove assuonzioni, tali da
non creare nessun blocco delle sedute, dal momento che i nuovi
ingressi hanno sopperito alle dimissioni. Ed infatti, per ciò
che concerne il reclutamento di medici specialisti in anestesia
e rianimazione, l'Azienda ha attivato diverse procedure per tale
scopo".
"Con atto n. 1271 del 15/11/2023 è stato indetto il concorso
pubblico a tre posti di Dirigente Medico di Anestesia e
Rianimazione: - scrive l'assessore in una nota - alle prove
concorsuali, espletate nella giornata del 16/05/2024, hanno
partecipato 18 candidati (2 specialisti e 16 in formazione
specialistica).
Dall'espletamento sono risultate due graduatorie, approvate con
atto n. 632 del 24/05/2024: n. 1 dei Medici specialisti nella
quale si sono collocati n. 2 candidati; n. 1 dei Medici in
formazione nella quale si sono collocati n. 16 candidati".
"Dalle graduatorie, tenuto conto dell'intervenuto incremento del
fabbisogno, sono stati reclutati ed hanno sottoscritto il
contratto di lavoro n. 5 Medici ed è in corso il reclutamento di
una 6a unità. Per ciò che concerne il riferimento all'articolo
del 05.09.2024 ed alla notizia ivi riportata del Primario di
Chirurgia, si evidenzia come al momento non è pervenuta a questa
AST alcuna comunicazione di dimissione".
Sulle dichiarazioni rese dal consigliere del Pd Renato
Claudio Minardi in Consiglio, l'assessore precisa che: "la
dottoressa Sara Mazo primario del pronto soccorso di Urbino ha
assicurato al direttore dell'Ast Pu che non è sua intenzione
dimettersi dal proprio incarico, anche perché proprio il 23
settembre scorso, dietro sua richiesta, sono stati attivati
cinque posti di medicina d'urgenza a Urbino". "In merito al
dottor Rocchi, dirigente dell'unità operativa semplice
dipartimentale della Cardiologia presso lo stabilimento di Fano,
- si legge ancora nella nota - ha rassegnato da tempo le proprie
dimissioni e come per ogni altra professionalità, si è proceduto
all'avvio delle procedure finalizzate ad un nuovo reclutamento,
con immediata nomina del sostituto per garantire la continuità
dell'attività".
In merito, infine, "agli anestesisti ne sono stati assunti
sei, di cui quattro per gli ospedali di Pesaro e Fano e due a
Urbino, riuscendo così a garantire il turnover al 100%. A Pesaro
- Fano - conclude - sono stati assegnati uno specialista e tre
specializzandi; ad Urbino assunti uno specialista è uno
specializzando".
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