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Palamara (Iss), nessun allarme Dengue ma medici siano in allerta

Palamara (Iss), nessun allarme Dengue ma medici siano in allerta

Monitoraggio continuo, ultimo caso diagnosticato il 25 settembre

ROMA, 02 ottobre 2024, 13:45

Redazione ANSA

ANSACheck

"I casi di dengue a Fano sono in decremento rispetto ai picchi di del 16 e 14 settembre, con l'ultimo caso di esordio dei sintomi segnalato il 25 settembre 2024. Stiamo continuando a monitorare e facciamo delle riunioni continue tra Istituto superiore di sanità, ministero della Salute e regione Marche. Bisogna evitare allarmi ma i medici di famiglia devono essere allertati a richiedere il test in casi sospetti". Lo ha detto all'ANSA, Anna Teresa Palamara, direttrice di Malattie Infettive dell'Istituto superiore di sanità, a margine del convegno "Il ruolo dei pazienti nella lotta contro la resistenza agli antimicrobici", ospitato nella Sala di Santa Maria in Aquiro a Roma.
    "È importante in questa fase - precisa Palamara - monitorare tutti i piani di disinfestazione, partire prima con le disinfestazioni e proseguirla per tutto il tempo necessario. Si sta facendo tutto quello che si deve. L'unica raccomandazione che si può dare è che bisogna allertare i medici a riconoscere le malattie precocemente. Perché l'infezione dengue spesso viene riconosciuta tardi. Se il paziente non fa la diagnosi, non si attivano per tempo i controlli sui conviventi e non si provvede immediatamente alla disinfestazione della zona, quindi si favorisce la trasmissione". Trasmissione che comunque, ricorda Palamara, "avviene attraverso la puntura di zanzara e non tramite il contatto tra persone".
    Purtroppo, non ci sono sintomi molto specifici che permettano al medico di riconoscerla, perché la dengue, in fase iniziale, si manifesta con febbre e dolori osseo-muscolari. Ma "esiste un test del sangue per confermare la sospetta infezione, che dovrebbero fare coloro che rientrano da un viaggio nelle zone più endemiche. Questo - conclude - è uno dei problemi che si sono verificati nelle Marche, non si è pensato alla dengue e i pazienti sono stati identificati tardi".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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