"L'ospedale virtuale" si inserisce
nel percorso di evoluzione della gestione dei dati sanitari e
nella continuità assistenziale, "contribuendo ad arricchire
l'esperienza sanitaria dei cittadini: consente di gestire in
modo efficiente la domanda e l'offerta dei servizi sanitari e
quindi ridurre le liste d'attesa, utilizzare prestazioni del
personale sanitario e facilitare l'accesso a cure tempestive e
di qualità". Così il ministro della Salute Orazio Schillaci in
un videomessaggio trasmesso durante uno degli incontri del
Festival Extra G7 Salute ad Ancona in cui si parla di temi
connessi all'Intelligenza artificiale in Sanità tra cui
l'ospedale virtuale.
"Siamo tutti consapevoli che l'uso dell'intelligenza
artificiale e degli strumenti digitali richiede attenzione,
soprattutto in termini di etica e di responsabilità. - ha
precisato - Per questo incontri come quello di oggi sono
preziosi perché offrono l'opportunità di confrontarci sugli
strumenti da adottare, come e quando impiegarli, tenendo sempre
presente che il medico è al centro delle decisioni cliniche e
non può essere sostituito da un semplice algoritmo. Sono certo -
ha concluso Schillaci - che dal dibattito odierno emergeranno
riflessioni stimolanti anche per le attività che ci vedono
impegnati".
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