"Nella prossima primavera, insieme
ai Comuni, dobbiamo avviare un ampio piano di disinfestazione
perché non ci possiamo far trovare impreparati sull'argomento".
Così il vice presidente della Regione e assessore alla Sanità
Filippo Saltamartini in tema della prevenzione di infezioni da
Dengue, emergenza che ha interessato in particolare la zona di
Fano, con un focolaio che ha riguardato oltre 130 persone, ma
anche casi in altre città della regione. Dopo l'emersione dei
vari casi di infezioni, diversi Comuni che hanno adottato
nottate di disinfestazione tra cui Fano, Pesaro, Macerata,
Castelfidardo e Tolentino.
"I casi di contagio sono in netto calo, - ha riferito
Saltamartini, a margine della seduta odierna del Consiglio
regionale -, probabilmente per l'aiuto delle temperature. Con il
piano di prevenzione regionale stiamo monitorando la situazione
e naturalmente per la primavera prossima insieme ai comuni
dobbiamo avviare un ampio piano di disinfestazione perché non ci
possiamo far trovare impreparati sull'argomento". Il riferimento
è ad un'azione funzionale ad evitare la proliferazione della
zanzara tigre vettore dell'infezione.
"In questo momento - ha assicurato - il fenomeno è sotto
controllo sia per la diminuzione dei casi sia perché non ci sono
condizioni di sviluppo che aggravano la situazione patologica
dei pazienti. Il tema naturalmente è il tema della necessità di
impedire l'aumento delle larve e quindi la proliferazione di
questo tipo di insetto che è il vettore attraverso cui si
manifesta questa patologia".
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