All'ospedale di Rivoli (Torino)
nasce un ambulatorio della transizione età pediatrica-adulta che
ha lo scopo di accompagnare il paziente pediatrico con patologia
cronica verso l'età adulta, con il coinvolgimento di tutti gli
specialisti necessari in base alla patologia del singolo caso,
più uno psicologo.
Il passaggio riguarda in particolare quei pazienti che
manifestano la patologia da bambini, ricevono le necessarie cure
pediatriche fino ai 18 anni, ma per i quali, raggiunta l'età
adulta, è necessario variare l'approccio clinico e anche gli
specialisti di riferimento.
I pazienti pediatrici cronici seguiti dall'AslTo3-ospedale di
Rivoli sono circa cinquanta e costituiscono il bacino a cui il
nuovo ambulatorio si rivolge. In ospedale sono presenti cinque
specialistici ambulatori pediatrici in cui vengono seguite
malattie croniche dei bambini, a ognuno dei quali corrisponde un
centro che segue gli adulti. Sono pertanto interessati, in
questo progetto multidisciplinare, la pediatria, la
reumatologia, la gastroenterologia, l'endocrinologia,
l'allergologia. In tutte le sedute è sempre coinvolta la
psicologia.
L'ambulatorio si svolge una volta al mese. A ogni seduta
ambulatoriale partecipa lo specialista che prende in carico il
paziente neo-adulto, il pediatra che seguiva il paziente nel
proprio ambulatorio e lo psicologo scelto per accompagnare i
pazienti nella transizione.
"Una corretta transizione delle cure dal pediatra a quelle
dello specialista dell'adulto - spiega Franco Garofalo,
direttore della Pediatria a Rivoli - è fondamentale per
consentire ai giovani adulti di non interrompere la continuità
terapeutica, senza perdere di vista l'obiettivo del mantenimento
della remissione della patologia e della qualità della vita del
paziente. Per questo motivo, in particolare, è importante che il
cambiamento sia supportato da uno psicologo insieme ai medici
coinvolti e al paziente".
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