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Pentenero-Valle (Pd), Piemonte riconosca prestazioni dietistiche

Pentenero-Valle (Pd), Piemonte riconosca prestazioni dietistiche

"La Regione non si nasconda dietro al nomenclatore nazionale"

TORINO, 02 dicembre 2024, 17:25

Redazione ANSA

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"Il nuovo nomenclatore Lea mette a rischio tutta l'attività di telemedicina, medicina domiciliare e molte prestazioni del privato convenzionate, perché cancellate dal nomenclatore o perché prevede tariffe troppo basse e non sostenibili. Un tema nazionale su cui il Piemonte deve farsi sentire e su cui siamo pronti a sostenere ogni sforzo della Giunta regionale". Lo affermano in una nota Gianna Pentenero, presidente del gruppo Pd nel Consiglio regionale del Piemonte, e Daniele Valle, vicepresidente della commissione sanità del Consiglio.
    "L'aspetto più preoccupante però - aggiungono - riguarda le prestazioni dietistiche, che fino ad oggi il Piemonte ha garantito, riconoscendole nel proprio tariffario regionale. C'è un tema di tutela del cittadino (sono 160.000 prestazioni erogare all'anno, su patologie delicatissime: oncologiche, nutrizione artificiale, diabetologiche, bariatriche) e di salvaguardia di una professionalità afferente a un ordine.
    Toscana, Emilia Romagna, Veneto hanno già provveduto a un riconoscimento regionale: il Piemonte deve affrettarsi a fare lo stesso, continuando un percorso virtuoso che lo rende un riferimento nazionale. Non si può, ora, nascondersi dietro il nomenclatore nazionale per tagliare sul tariffario regionale e fare cassa sulla pelle dei cittadini".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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