Cerimonia questa mattina a
Firenze, a Palazzo Strozzi Sacrati, sede della presidenza della
Regione Toscana, per i 50 anni dell'Associazione italiana contro
le leucemie-linfomi e mieloma (Ail) Firenze, fondata nel 1974 da
Vito Materi e Pierluigi Rossi Ferrini, per migliorare le cure e
l'assistenza ai pazienti e ai loro familiari.
"Ringrazio Ail per la generosità con cui è al nostro fianco
da tanti anni mettendo a disposizione delle famiglie, in modo
gratuito, spazi e accoglienza. Il nostro sistema sanitario,
impegnato anche sul fronte della lotta alla leucemia, linfomi e
mieloma, può contare su una valida rete di volontari che che
condividono con noi l'obiettivo di offrire le migliori cure
possibili a coloro che sono colpiti da queste malattie e un
aiuto concreto alle loro famiglie attraverso l'ospitalità
gratuita in luoghi confortevoli", ha commentato Eugenio Giani.
Il presidente della Regione ha poi ricordato che "Firenze e
la Toscana sono in prima linea nella lotta a questi tumori del
sangue, con importanti investimenti in personale ed attrezzature
che hanno garantito l'utilizzazione delle soluzioni più
innovative nell'interesse dei pazienti. Tra queste, ad esempio,
abbiamo aumentato il numero di centri dove viene somministrata
la terapia Car-t, una nuova cura genica utilizzata quando
trapianto e farmaci non hanno funzionato".
Nel corso della cerimonia sono state premiate le aziende e le
realtà che hanno contribuito alla missione di Ail e presentate
le iniziative che condurranno al 21 giugno, Giornata nazionale
per la lotta contro leucemie, linfomi e mieloma, incluso il
numero verde 800226524, con un team di ematologici in linea per
rispondere alle domande di pazienti e familiari.
Il presidente della sede fiorentina Alberto Bosi ha
sottolineato come "il progresso ottenuto in in alcune patologie,
sia in termini di risultati di guarigione e sopravvivenza, sia
in termini di somministrazione con terapie orali e sottocute"
non rappresenta un traguardo, ma "un punto di partenza ed un
continuo stimolo per l'associazione".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA