Nel suo intervento Giani ha
evidenziato come nel corso di questi 60 anni "la struttura è
cresciuta, così come tutta la sanità toscana, fino a raggiungere
punte di vera eccellenza, come nel caso della chirurgia
robotica, campo nel quale Grosseto rappresenta un riferimento a
livello italiano. Ma l'ospedale Misericordia, con l'insieme di
strutture collegate, rappresenta anche un sicuro punto di
riferimento per tutta la Maremma e per la Toscana meridionale".
Bezzini, parlando del "futuro di crescita", ha evidenziato che
si deve stare "attenti a conservarne, perché così vogliamo fare,
il carattere specialistico, nel quadro di un sistema sanitario
regionale che vogliamo, pubblico, universale e in grado di
curare tutti coloro che vi si rivolgono con fiducia, fornendo ad
ogni cittadino la professionalità che i nostri operatori
sanitari garantiscono ogni giorno".
"Il Misericordia è luogo di eccellenza: merito dei medici e
di tutto il personale sanitario, professionisti che operano con
spirito di sacrificio, impegno e determinazione. Lo fanno
nonostante una cronica carenza di personale che dev'essere
risolta. Un sentito ringraziamento va a tutte le volontarie e i
volontari: sono più che preziosi, sono determinanti", le parole
di Antonfrancesco Vivarelli Colonna.
Di "luogo d'eccellenza" ha parlato poi Torselli.
L'anniversario è stato commentato anche dall'on.Marco Simiani
che ha parlato dell'ospedale come "esempio concreto del valore
del nostro Ssn" mentre per il deputato di Fdi Fabrizio Rossi,
anche lui presente all'evento di celebrazione, il Misericordia è
"una eccellenza della sanità pubblica toscana e nazionale". "Un
bene che appartiene all'intera comunità" le parole poi di Opi
Grosseto che ha sottolineato come "il contributo degli
infermieri dalla nascita dell'ospedale Misericordia ad oggi è
stato fondamentale".
Le celebrazioni per i 60 anni dell'ospedale proseguono anche
domani.
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