Rimedi della nonna come suffumigi
e fomente per liberare le vie aeree intasate dal raffreddore
possono rivelarsi pericolosi. E' il monito del Centro ustioni
dell'Aou Meyer Irccs, a Firenze, dove negli ultimi mesi si è
osservato un preoccupante aumento dei casi di ustioni gravi
causate proprio da fomentazioni. Si tratta, si spiega in una
nota, di una pratica tradizionale che prevede l'applicazione di
impacchi caldi o vapori da acqua bollente su varie parti del
corpo per alleviare disturbi respiratori, muscolari o
infiammatori.
Nell'arco di poco tempo, l'ospedale pediatrico fiorentino ha
accolto sette pazienti con ustioni maggiori, localizzate
principalmente in aree particolarmente delicate come la regione
genitale, il torace, l'addome e gli arti inferiori. Tali lesioni
hanno avuto conseguenze significative, richiedendo lunghi
periodi di ricovero e, in alcuni casi, interventi di chirurgia
plastica ricostruttiva con l'impiego di innesti cutanei.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA