/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Centro rabbia Zooprofilattico Venezie diventa internazionale

Centro rabbia Zooprofilattico Venezie diventa internazionale

Riconoscimento dell'Organizzazione mondiale della Sanità animale

LEGNAGO (PADOVA), 31 maggio 2024, 11:26

Redazione ANSA

ANSACheck

Il Centro di referenza nazionale per la rabbia dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie di Legnago (Padova), è stato nominato Laboratorio di referenza dell'Organizzazione mondiale della Sanità animale (World Organisation for Animal Health-Woah).
    La Commissione scientifica del Woah ha valutato positivamente il dossier scientifico presentato dal Centro per la rabbia, assegnando alla direttrice Paola De Benedictis l'incarico ufficiale di 'Woah expert'.
    "Si tratta di un riconoscimento molto prestigioso a livello internazionale - afferma la dg dello Zooprofilattico, Antonia Ricci - per le attività tecnico-scientifiche svolte a supporto dei Paesi endemici che il gruppo della dottoressa De Benedictis sta portando avanti da diversi anni. L'impegno dell'IZSVe nel contrasto a questa malattia, che ogni anno colpisce circa 60mila persone in tutto il mondo, consiste nella standardizzazione e validazione di metodi diagnostici innovativi biomolecolari, in attività di capacity building e programmi di formazione presso i laboratori presenti nei Paesi endemici".
    Il Centro di referenza nazionale per la rabbia, che opera per conto del Ministero della Salute, è anche Centro di referenza Fao e attualmente è l'unico laboratorio al mondo ad aver ricevuto il doppio riconoscimento da parte delle due Organizzazioni internazionali. Nel 2023 era stato coinvolto nel network "Rablab", promosso dal Woah, che riunisce i laboratori internazionali al fine di definire strategie di controllo e prevenzione a livello globale.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza