L'utilizzo di tecniche di
diagnostica per immagini di risonanza magnetica (RM) e
tomografia computerizzata (TC) in ambito cardiovascolare sta
crescendo esponenzialmente per la diagnosi, la stratificazione
di rischio e la gestione terapeutica dei pazienti. L'Istituto di
Radiologia del Dipartimento di Medicina dell'Università di
Padova, diretto da Emilio Quaia, detterà le regole su come
scrivere nei prossimi anni i documenti di consenso in imaging
cardiovascolare, promossi dalla Società Europea di
Cardioradiologia.
Le regole sono ormai scritte nero su bianco in una rivista
internazionale della Società Europea di Radiologia. I documenti
di consenso prodotti guideranno l'operato della comunità medica
europea (e non solo) nel gestire la diagnostica del paziente con
problematiche cardiovascolari in termini di indicazione
all'esame, follow-up, standard tecnologici e di refertazione.
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