"Cosa possiamo fare per realizzare
un'app che generi impatto sociale a Napoli?" Questa è la domanda
che si sono posti Alessia Barone, Benedetta Toledo, Francesca De
Nicola, Maria Carmela Vitale, Matthew Andrea D'Alessio e Paul
Yates, un team di studenti dell'Apple Developer Academy di
Napoli. Inaugurata nel 2016, la Apple Developer Academy, in
collaborazione con l'Università di Napoli Federico II, si dedica
allo sviluppo di app per l'ecosistema più innovativo e dinamico
al mondo. Fin dal primo momento, il team ha dimostrato una forte
sensibilità verso l'innovazione sociale, con l'obiettivo di
creare un prodotto che potesse avere un impatto significativo
sulla vita delle persone. Dopo un significativo processo di
ricerca, gli studenti hanno compreso che la chiave per generare
un impatto sociale rilevante risiede nell'agire in maniera
locale partendo da un problema reale. Hanno quindi deciso di
utilizzare la tecnologia come mezzo per abbattere ogni forma di
barriera, cercando di contribuire all'inclusione e
all'accessibilità. Il problema su cui si sono concentrati è la
difficoltà a gestire i propri risparmi per i ragazzi con
sindrome di Down e con disturbi specifici dell'apprendimento
(DSA) come dislessia e discalculia . Operazioni semplici, come
gestire il denaro, avendo difficoltà anche nei calcoli più
elementari, possono rappresentare un vero ostacolo per loro. La
difficoltà nel comprendere il valore dei soldi e le operazioni
matematiche sono problemi reali che ostacolano la loro piena
autonomia. Quindi, come si può risolvere questo problema
aiutando i ragazzi a raggiungere l'indipendenza? Insegnandogli
la gestione monetaria. Per sviluppare la soluzione migliore, il
team ha visitato più volte L'Associazione "La Scintilla Onlus",
conosciuta tramite l'associazione l'Altra Napoli. La Scintilla è
una comunità formata da persone con disabilità intellettiva, i
loro familiari e volontari. Hanno anche incontrato Antonio, un
giovane ragazzo con Sindrome di Down che lavora in una pizzeria
e si trova a dover gestire denaro quotidianamente. Queste
esperienze di lavoro diretto con l'utente finale hanno fornito
al team preziose intuizioni per immaginare un'esperienza
educativa che potesse servire a imparare il valore monetario.
Dopo un lungo lavoro di progettazione visiva e programmazione,
il team ha realizzato Appiggy, un'app accessibile che permette
di tenere traccia delle entrate e delle uscite tramite il
riconoscimento vocale e le immagini. Questa app mira a
facilitare la gestione monetaria, rendendola più intuitiva e
accessibile per tutti. I giovani sviluppatori hanno anche svolto
degli User Testing, ovvero hanno testato il prodotto, con La
Scintilla, con Antonio, e con i bambini con dsa della seconda
elementare dell'IC 58 Kennedy di Napoli durante un percorso PON
di matematica. Appiggy è ora scaricabile dall'App Store
gratuitamente per i dispositivi iOS. Questa iniziativa non solo
riflette l'impegno degli studenti verso l'innovazione
tecnologica, ma anche la loro dedizione a migliorare la comunità
in cui vivono, dimostrando come lo sviluppo di app possa essere
un potente strumento di sostegno e cambiamento sociale.
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