/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Arriva l’avatar che risponde al 112 con la lingua dei segni

Arriva l’avatar che risponde al 112 con la lingua dei segni

Sviluppato in Italia, aiuta i non udenti ad essere autonomi

11 luglio 2024, 11:08

di Benedetta Bianco

ANSACheck
Arriva il primo avatar in grado di rispondere alle richieste di emergenza del 112 utilizzando la Lis (fonte: QuestIT) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Arriva il primo avatar in grado di rispondere alle richieste di emergenza del 112 utilizzando la Lis (fonte: QuestIT) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Dopo il Dante virtuale arriva il primo avatar in grado di rispondere alle richieste di emergenza che arrivano al 112 utilizzando la Lingua Italiana dei Segni (Lis): l’obiettivo è di permettere anche alle persone non udenti di essere più autonome e di accedere a servizi di prima necessità. Questo ‘interprete virtuale’ è stato messo a punto dall’azienda senese QuestIt, che per l’occasione ha stretto una collaborazione strategica con la torinese Regola. La prima sperimentazione è pronta a partire nella Casa delle Tecnologie Emergenti (Cte Next) di Torino, finanziata dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy.

“Crediamo che qualsiasi servizio digitale debba essere inclusivo, e dunque pronto tecnologicamente per supportare gli utenti nella lingua più idonea alle loro esigenze”, afferma Ernesto Di Iorio, amministratore delegato di QuestIt. “Per questo motivo, riteniamo che termini come innovazione ed inclusività siano chiamati a correre uno al fianco dell’altro”. 

Gli utenti, dopo aver chiamato il numero 800 800 112, riceveranno un link sul proprio smartphone che gli permetterà di interagire con l’assistente virtuale. Una volta compreso il tipo di emergenza, l’avatar passerà poi le informazioni ad un operatore in carne e ossa. “Il cittadino potrà usare il suo smartphone per ricevere domande e istruzioni in Lis – dice Massimiliano Palma, amministratore delegato di Regola – anche senza bisogno di un interprete”.

Il progetto nasce da una sfida lanciata dalla Città di Torino, che ospiterà infatti la prima sperimentazione. “Torino ha posto al centro l’innovazione, intesa come sperimentazione di nuove soluzioni che migliorino la qualità della vita”, sottolinea Chiara Foglietta, assessore alla Transizione ecologica e digitale, Innovazione, Mobilità e Trasporti. “Per questo, con Cte Next, abbiamo deciso di supportare tecnologie emergenti che portino dei risultati concreti per la cittadinanza”.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza