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La sonda Voyager 1 ha comunicato con un dispositivo inutilizzato dal 1981

La sonda Voyager 1 ha comunicato con un dispositivo inutilizzato dal 1981

Ha ripristinato le comunicazioni dopo un problema

01 novembre 2024, 06:38

di Leonardo De Cosmo

ANSACheck
Rappresentazione artistica della sonda Voyager 1 (fonte: NASA) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Rappresentazione artistica della sonda Voyager 1 (fonte: NASA) - RIPRODUZIONE RISERVATA

La sonda Voyager 1 della Nasa, il veicolo spaziale più lontano dal nostro pianeta, ha chiamato la Terra con un trasmettitore che non veniva più usato dal 1981. Il dispositivo radio è stato attivato con successo dopo che la sonda aveva smesso di rispondere all'ultimo comando inviato dalle antenne della Deep Space Network il 16 ottobre 2024.

Lanciata il 5 settembre 1977, la sonda Voyager 1 era stata inviata per studiare da vicino Saturno e poi ha proseguito il suo lungo viaggio verso i confini del Sistema Solare, che ha attravesato nel 2012. Adesso Voyager 1 si trova a circa 165 volte la distanza Terra-Sole e da quasi mezzo secolo continua a funzionare e a inviare dati preziosissimi relativi allo spazio interstellare.

La sonda ha ovviamente qualche problema dovuto all'età, l'ultimo dei quali è emerso recentemente, dopo l'invio di nuovi comandi inviati da Terra il giorno 16 ottobre. Considerata la distanza, i segnali impiegano circa 23 ore per raggiungere la sonda e altre 23 ore per ricevere una risposta, ma l'ultima chiamata, con il comando di accendere alcuni dispositivi riscaldatori, non aveva prodotto la risposta attesa.

A causa di un problema non ancora identificato, il comando avrebbe fatto attivare la modalità di emergenza, con il conseguente spegnimento di alcuni sistemi elettronici. come quelli di comunicazione nella banda X. La sonda aveva però attivato un sistema di comunicazioni di emergenza, sulla banda S: un sistema meno efficiente e che non veniva usato da ben 41 anni. Il dispositivo però ha funzionato correttamente e ha permesso di inviare nuovi comandi e ripristinare i collegamenti della sonda, che potrà così continuare il suo epico viaggio fuori dal Sistema Solare.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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