Dopo aver sfiorato il Sole ed essere giunta dove nessun oggetto artificiale era mai arrivato, alla velocità record di 692mila chilometri orari, la sonda Parker della Nasa ha ripreso le comunicazioni regolari con la Terra, ha iniziato a inviare i primi dati e le trasmissioni proseguiranno nelle prossime settimane. Dopo aver inviato un semplicissimo breve messaggio il 27 dicembre per comunicare il suo stato di salute, dal primo gennaio 2025 la sonda Parker ha iniziato a comunicare in modo regolare inviando prima di tutto i dati relativi alla telemetria.
Secondo i responsabili della missione, dei Laboratori di Fisica applicata dell'Università Johns Hopkins, la sonda ha eseguito correttamente tutte le manovre previste e gli strumenti sono stati operativi durante tutto il sorvolo del Sole, avvenuto alla distanza di appena 6,1 milioni di chilometri, quando la sonda ha sperimentato una temperatura di oltre 900 gradi.
Mentre i dari sulla telemetria sono stati ricevuti, la trasmissione dei dati scientifici è prevista quando l’antenna principale della sonda sarà allineata con la Terra, in modo da trasmettere in modo più veloce. Sono dati preziosi, provenienti da una regione dello spazio dove nessuna sonda era mai arrivata prima, che aiuteranno a decifrare alcuni dei tanti enigmi ancora insoluti riguardo alle dinamiche interne della nostra stella e sull’origine del vento solare.
Il sorvolo record avvenuto alla vigilia di Natale sarà presto ripetuto in altri due passaggi, alla stessa distanza e velocità, in programma il 22 marzo e il 19 giugno.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA