"Con la Legge di Bilancio 2025,
destiniamo 21 milioni di euro alla ricerca e all'innovazione nel
settore agroalimentare italiano. Grazie a questi fondi,
sosteniamo lo sviluppo delle Tecnologie di Evoluzione Assistita
(TEA), strumenti che consentono di migliorare le colture senza
ricorrere agli OGM". Così il ministro dell'Agricoltura, della
Sovranità Alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida sul
suo profilo Facebook, definendo l'Italia "pioniera nell'Unione
Europea", essendo "la prima a autorizzare la sperimentazione in
questo ambito, con l'obiettivo di contrastare le fitopatie e
ottenere piante più resistenti e produttive".
"Continuiamo a investire nel progetto Leo - Livestock
Environment Open-Data, la prima banca dati digitale europea
dedicata al comparto zootecnico", continua Lollobrigida, "Questo
strumento garantirà un accesso alle informazioni sulla
produzione e sulla salute degli animali, promuovendo la qualità
delle filiere italiane nel rispetto del benessere animale e
della sostenibilità ambientale". Mentre con il progetto
Agrivita, "puntiamo a potenziare l'uso delle tecnologie digitali
nella meccatronica agricola e nella modellizzazione dei sistemi
agroalimentari, ampliando le prospettive dell'agricoltura 4.0".
"Grazie all'impegno del Governo Meloni - conclude il ministro -
l'Italia si proietta verso un'agricoltura sempre più moderna,
sostenibile e competitiva, pronta a rispondere alle grandi sfide
globali".
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