Approvata dalla Regione Toscana la
delibera che stabilisce qual è la cartografia ufficiale delle
zone nelle quali utilizzare il metodo Leader, l'iniziativa
finanziata dai fondi strutturali dell'Ue e attuata dai Gal (i
Gruppi di azione locale).
"Si tratta - spiega l'assessora all'agricoltura Stefania
Saccardi che ha presentato la delibera - di stabilire una
connessione certa ed omogenea che ci aiuti ad ideare, definire e
gestire le azioni di sviluppo delle zone rurali. Vogliamo,
insieme ai territori, programmare ed adottare tutte le azioni in
grado di promuoverne lo sviluppo agricolo. E la delibera che
abbiamo adottato ne approva la cartografia, che abbiamo
pubblicato sul portale Geoscopio. Adesso abbiamo definito
compiutamente i territori Leader di riferimento all'interno dei
sette Gal nei quali abbiamo suddiviso la Toscana". I sette Gal
sono: Consorzio appennino aretino, Etruria (che interessa parti
delle province di Livorno e Pisa), Fabbrica ambiente rurale
della Maremma, Garfagnana (che comprende anche alcuni comuni
della provincia di Pistoia), Siena, Start (che interessa parti
delle province di Firenze e Prato) e Sviluppo Lunigiana.
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