Rassegna 'Pausilypon Suggestioni all'Imbrunire: successo per 'Sinfonia per un brigante', lo spettacolo dedicato a Carlo D'Angio.
Nello splendido teatro di epoca romana è andata in scena ieri sera un'inedita sperimentazione da parte di Eugenio Bennato e di Easmo Petringa e Angelo Cioffi insieme con Le Voci del Sud.
"Nel mettere in
scena l' omaggio a Carlo D'Angiò, incontreremo un coefficiente
di difficoltà dovuto all'assenza di filtri che c'impone il
teatro romano che ci ospita questa sera - ha affermato Bennato
prima del concerto - suoneremo esclusivamente le musiche di
Carlo D'Angiò realizzando un esperimento nuovo, proprio dando
vita alla band che in questa occasione si forma con le 'voci dei
ragazzi del sud', Cioffi al pianoforte e Petringa al
violoncello". Per la qualità del suono, ha concluso Bennato: "Ci
affidiamo ai tecnici di 2000 anni fa". All'imbrunire il teatro
- colmo di occhi colpiti della bellezza del Parco e orecchie
attente ai suoni dell'inedito gruppo musicale - si è lasciato
coinvolgere, battendo il ritmo con le mani fino a concludere, in
piedi, con un lungo e scrosciante applauso agli artisti e alla
memoria di Carlo D'Angiò (scomparso il 6 settembre 2016 e tra i
fondatori insieme a Bennato della Nuova Compagnia di Canto
Popolare).
"Serata magica, con un ensemble musicale, messo su da Bennato,
di grande bravura e capace di mantenere l'attenzione del
pubblico in ogni momento - ha affermato il direttore artistico
sez. musica, Francesco Capriello - Belli gli arrangiamenti e
emozionante 'Briganti se more' interpretata dallo stesso
Eugenio". La storia della nascita del progetto musicale viene
raccontata dal direttore artistico sez. teatro, Stefano
Scognamiglio: "Quando ho chiesto a Eugenio Bennato di omaggiare
Carlo D'Angiò, recentemente scomparso, con un concerto a lui
dedicato al Pausilypon, mi ha risposto subito di sì perché ne
sentiva la necessità. Poi mi ha guardato e ha aggiunto:
'dovranno essere dei giovani a fare il concerto, io li
dirigerò'. E così è stato: Bennato ha trovato il modo di rendere
propulsivo e vitale quello che rischiava di essere una
commemorazione, in quanto tale, triste. Le voci del sud -
giovani talenti campani - hanno raccolto il testimone
degnamente, mostrando ancora una volta che le musiche, le opere
di un grande artista, restano tali se interpretate e vissute."
Soddisfatto anche il presidente del CSI Gaiola onlus, Maurizio
Simeone: "La IX Edizione della Rassegna si è aperta nel migliore
dei modi con una serata splendida e grande partecipazione di
pubblico. Dopo tanti anni ci rendiamo conto che la cittadinanza
attende questa Rassegna con fervido entusiasmo e carica di
aspettative. Rispetto alle prime Edizioni la Rassegna è
cresciuta tantissimo ma credo che quello che viene di più
apprezzato sia il fatto di non aver mai tradito i principi
ispiratori iniziali, che erano e sono quelli di rendere un
omaggio in punta di piedi a quello che a nostro parere sia uno
dei luoghi più belli e carichi di fascino della nostra terra, il
'luogo che fa cessare gli affanni'", conclude. Anche la
Soprintendenza archeologica ha salutato "con gioia la Rassegna
che rappresenta il momento più alto di valorizzazione del
patrimonio archeologico ambientale del sito, nel rispetto totale
dei luoghi - ha commentato il funzionario Enrico Stanco - Un
modus operandi ed un codice etico da esportare in altri siti per
renderli vivi senza essere invasivi."
LA MISSION
L'Edizione 2017 (che continua fino al 15 luglio),vedrà
finalmente restituito alla collettività l'Odeion del Pausilypon,
inagibile dal 2012 e restaurato a cura del CSI Gaiola onlus
grazie anche ai proventi della Rassegna. La Rassegna è ideata e
curata dal Centro Studi Interdisciplinari Gaiola onlus, con la
direzione artistica di Capriello e Scognamiglio, d'intesa con la
Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio della Città
di Napoli e con il patrocinio morale del Comune di Napoli. Main
Partner di questa IX Edizione è il prestigioso Hotel Palazzo
Caracciolo, che ha sposato in pieno la mission della Rassegna.
VISITA GUIDATA E DEGUSTAZIONE
L' appuntamento ha avuto inizio con un percorso ricco di
suggestioni dall'imponente Grotta di Seiano, fino all'incontro
con gli artisti presso l'area dei teatri. Prima dello spettacolo
è stata offerta una degustazione delle eccellenze enologiche
campane, selezionate anche quest'anno grazie alla preziosa
collaborazione dall'Associazione AgerCampanus (per la prima
serata la cantina ospite di sabato è Ca'stelle Viticultori in
Castelvenere (BN), accompagnata da un rinfresco di qualità
offerto da Di Pinto - Bakery& Bistrot.
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