Ventuno aziende socie dell'Istituto
Marchigiano Tutela vini partecipano a ProWein, rassegna del vino
in programma a Dusseldorff dal 10 al 12 marzo. Le imprese Imt
saranno in parte concentrate in una collettiva regionale (pad.
17) e in parte tra i padiglioni in fiera (pad. 15 e 16) con
stand propri, in rappresentanza del Verdicchio dei Castelli di
Jesi, del Matelica e delle altre principali denominazioni
dell'area. "Dopo Wine Paris & Vinexpo Paris in Francia - ha
detto il presidente del consorzio, Michele Bernetti - questo è
il secondo grande appuntamento business per le nostre imprese,
in attesa del Vinitaly di aprile a Verona, dove saranno presenti
complessivamente 80 soci. L'obiettivo prioritario in Germania
sarà rivolto ovviamente al mercato tedesco, ma anche a quello
del Nord Europa e asiatico, che nel complesso rappresentano
circa il 35% del totale export del Verdicchio. Servirà in
particolare assecondare e spingere sul mercato la crescita del
valore del nostro prodotto in bottiglia".
Ammontano complessivamente a oltre 2 milioni di euro gli
investimenti in promozione per l'anno in corso previsti dalle
aziende afferenti all'Istituto marchigiano di tutela vini. Da
una parte, con i fondi Ocm destinati alla promozione presso i
Paesi terzi, il plafond di quasi 800mila euro sarà investito in
iniziative - degustazioni, press tour, seminari, masterclass,
eventi e incontri B2B - nei mercati obiettivo Stati Uniti,
Canada, Regno Unito, Svizzera e Giappone. Attraverso la
dotazione dei piani di sviluppo rurale (Psr Marche Misura 3.2)
di 1,4 milioni di euro, i progetti Imt messi in campo riguardano
invece attività come la partecipazione a fiere di settore,
incontri B2B e B2C, degustazioni, workshop, eventi dedicati a
buyer ed esperti di settore nazionali e europei, il
rafforzamento dell'incoming dai Paesi Ue. Su questo fronte i
mercati target, oltre all'Italia, sono Germania, Francia, Paesi
Bassi, Belgio, Polonia, Estonia, Lituania, Lettonia, Svezia,
Austria e Danimarca.
Alla ProWein sono attesi circa 50mila operatori professionali
provenienti da oltre 60 Paesi in un matching commerciale con
5.700 espositori in 71mila metri quadrati. Il focus di
quest'anno è dedicato al vino green e sostenibile, tipologia che
vede il territorio marchigiano tra i più virtuosi in Europa con
un'incidenza del vigneto biologico sul totale della superficie
vitata prossima ormai al 40%.
Con oltre 500 aziende associate per 16 denominazioni di origine
- di cui 4 Docg - Imt rappresenta l'89% dell'imbottigliato della
zona di riferimento e la maggioranza delle esportazioni di vino
marchigiane. Infine, con oltre 7.500 ettari tra le province di
Ancona, Macerata e Pesaro Urbino incide per il 45% sull'intera
superficie vitata regionale.
A ProWein le aziende nela collettiva sono Azienda Agraria
Guerrieri, Colonnara, Conti di Buscareto, Conti degli Azzoni,
Moncaro, Piersanti, Poderi del Conero, Poderi Mattioli,
Sparapani, Tenute Pieralisi. Quelle, sempre Imt, con stand
propri: Belisario, Casalfarneto, Fontezoppa, Garofoli, Marotti
Campi, Colpaola, Terre di Serrapetrona, Togni, Umani Ronchi,
Vicari, Vignedileo.
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