Un accordo vincolate per la
cessione di Stella Bianca Srl è stato firmato da Sabelli S.p.A
e MILA (Latte Montagna Alto Adige Soc. Agr. Coop). 'Stella
Bianca' è un'azienda specializzata nella produzione di
stracchino, robiola, caprino, formaggi spalmabili freschi e solo
da latte 100% italiano. Il closing dell'operazione è previsto
entro giugno 2024.
Leader nelle specialità di gastronomia, Sabelli è una realtà
consolidata e apprezzata nel mercato dei formaggi freschi a
pasta filata. L'acquisizione di Stella Bianca fa parte di un
processo ambizioso di ampliamento del gruppo su segmenti
adiacenti rispetto al core business. L'investimento ha inoltre
come obiettivo l'ulteriore accelerazione del progetto di
sviluppo del gruppo con un ingresso importante nella divisione
formaggi freschi spalmabili, in grado di permettere a Sabelli di
diventare punto di riferimento sul versante della produzione
conto terzi, e fornendo al contempo dello spazio ulteriore di
visibilità e costruzione della marca Sabelli.
Il fatturato del gruppo Sabelli a seguito dell'operazione si
attesterà oltre i 320 milioni di euro con un ebitda di oltre 41
milioni di euro. L'operazione rappresenta una grande opportunità
anche per tutti i collaboratori e gli altri stakeholder di
entrambe le società, in virtù della forte complementarità e
delle numerose opportunità congiunte di sviluppo nell'ambito
della distribuzione e nei piani di ricerca & sviluppo di lungo
periodo.
"L'operazione Stella Bianca ha come obiettivo - ha dichiarato
Simone Mariani, CEO di Sabelli - l'ingresso nel mercato dei
freschi spalmabili, guadagnando una posizione di leadership sul
versante della produzione conto terzi, e fornendo dello spazio
ulteriore di visibilità e costruzione della marca Sabelli".
"Forte della credibilità assunta negli anni sulle mozzarelle
prima e su burrate e stracciatelle poi, con questa acquisizione
- ha dichiarato Angelo Davide Galeati, CEO di Sabelli - Sabelli
punterà a diventare il brand affidabile di riferimento anche per
queste categorie, ampliando così il perimetro del nostro "Sa di
bianco, sa di buono".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA