Un incontro Sardegna-Piemonte tra
realtà vitivinicole, esperienze, competenze. L'associazione
culturale Ecomuseo del Vernaccia di Oristano promuove, nella sua
sede a Tramatza, un confronto tra la viticoltrice piemontese di
origini indiane, Jyothi Aimino, e Davide Orro, fondatore
dell'azienda Agricola e Fattoria Didattica Famiglia Orro.
L'evento è in programma l'8 marzo, Giornata internazionale per
l'eliminazione della violenza contro le donne, alle 20.
"Occasione per mettere in luce il talento delle imprenditrici
in questo ambito che, stando ai numeri, è ancora declinato al
maschile", sottolinea Orro in un colloqui con l'ANSA. È'
prevista la degustazione di quattro calici di vino, abbinati a
quattro piatti. Il Vernaccia di Oristano con le produzioni di
Famiglia Orro saranno accostati agli autoctoni Erbaluce e
Nebbiolo prodotti nell'azienda di cui è titolare Jyothi Aimino,
L'Erm DI Borgomasino, nel cuore del Canavese, terra di vocazione
vinicola. L'azienda punta sull'enoturismo attraverso
degustazioni, trekking, attività ludiche-formative per i bambini
e iniziative di valorizzazione del territorio che vanta una
tradizione enologica tutta da raccontare.
L'iniziativa si inserisce all'interno del progetto
'Ambasciatori del Vernaccia', che punta a valorizzare questo
vitigno unico al mondo, prima doc sarda. Davide Orro, titolare
dell'azienda, da oltre 20 anni lavora per la valorizzazione del
territorio a 360 gradi. Oltre all'attività svolta grazie
all'azienda agricola multifunzionale e la fattoria didattica, è
socio fondatore e presidente dell'associazione Ecomuseo del
Vernaccia che da oltre cinque anni coinvolge il territorio in
attività di animazione volte alla valorizzazione del vitigno E
di tutte le produzioni agroalimentari e artigianali del
territorio.
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