A Bosa si riaccendono dal 24 al 28
aprile i riflettori sul festival dedicato alle birre artigianali
made in Italy. La cittadina con le casette colorate affacciate
sul fiume Temo ripropone per l' 8/a edizione il Bosa Beer Fest.
Cinque giornate tra degustazioni, spettacoli, djset,
performance. Protagonista della serata di chiusura il 28 sarà
Morgan, con il concerto per piano chitarra e voce.
Trenta birrifici sardi e italiani ma anche dall'Inghilterra
presenteranno al pubblico le produzioni brassicole. Oltre 300 le
birre in degustazione con un'attenzione alle tipologie agricole
e senza glutine. Oltre trenta gli chef che proporranno cibo da
strada nel segno della tradizione sarda e di altre regioni e con
proposte contemporanee. Due i concorsi: "Birrario Top of The
Hops" riservato ai trenta birrifici ospiti che dovranno
presentare una nuova birra inedita di stile anglosassone
dedicata a Bosa.
"Una seconda competizione, aperta a tutti i birrifici
artigianali italiani, è dedicata alle birre chiare, di bassa
fermentazione, basso grado alcolico, di ispirazione tedesca e
ceca e american lager", spiega Giampiero Carta, responsabile
marketing e comunicazione dell'evento organizzato
dall'associazione culturale Sardinia4All di Bosa.
Sei i birrifici che saranno premiati dalla giuria
internazionale presieduta da Luca Pretti. Parteciperanno di
diritto al Bosa Beer Fest 2025. Il Bosa Beer nella scorsa
edizione ha registrato numeri da record di cui ha beneficiato il
tessuto economico e sociale della città.
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