Sono stati 1.197.160 i visitatori
dei musei e degli spazi espositivi del Comune di Ferrara da
luglio 2019 a gennaio 2024, e 46 le mostre realizzate nei
diversi monumenti, musei e luoghi di cultura: Castello Estense,
Palazzina Marfisa d'Este, Museo Schifanoia, Biblioteca Ariostea,
Casa Ariosto, Padiglione d'Arte Contemporanea, Palazzo Bonacossi
e Palazzo dei Diamanti. Un ampio programma espositivo,
presentato oggi alla stampa, frutto della collaborazione tra la
Fondazione Ferrara Arte e il Servizio Musei d'Arte del Comune.
"Il bilancio positivo delle attività museali di questi anni
sottolinea il ruolo di Ferrara come città della cultura nelle
sue numerose espressioni - commenta il sindaco Alan Fabbri -
Nonostante le difficoltà negli anni della pandemia, la
programmazione dell'offerta non è mai stata interrotta. I dati
ripagano del grande impegno profuso nel riaprire gli spazi
espositivi, alcuni oggetto di un'importante opera di
riqualificazione e restauro, come Palazzo dei Diamanti chiuso
per quasi due anni e ora restituito alla città più funzionale e
fruibile. Allo stesso modo, il Padiglione d'Arte Contemporanea
sarà presto sede dello Spazio Antonioni, museo permanente che
celebrerà il regista ferrarese".
Tra i prossimi appuntamenti a Palazzo dei Diamanti, la mostra
dedicata alle geometrie visionarie di Escher, dal 23 marzo, e
quella sul Cinquecento a Ferrara: Mazzolino, Ortolano, Garofalo,
Dosso, dal 12 ottobre. Completano l'offerta espositiva le mostre
monografiche, programmate al Castello Estense dal 6 luglio,
dedicate al pittore ferrarese Antonio Maria Nardi, prolifico
autore della prima metà del Novecento, e a Maurizio Bottoni, uno
dei più autorevoli interpreti della figurazione contemporanea.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA