'Tornei di Toscana. La Giostra del
Saracino, il Palio della Balestra e il Gioco del Ponte': questa
la mostra ospitata dal 12 settembre al 12 gennaio 2025 dalla
Casa Museo dell'antiquariato Ivan Bruschi di Arezzo, parte del
patrimonio di Intesa Sanpaolo, e di cui è curatore Riccardo
Franci, responsabile dell'armeria del Museo Stibbert di Firenze.
L'esposizione fa parte di Terre degli Uffizi, progetto ideato e
realizzato da Gallerie degli Uffizi e Fondazione Cr Firenze.
A partire proprio dalla Giostra del Saracino di Arezzo, la
mostra documenta i giochi guerreschi, attraverso stampe e
dipinti di varie epoche provenienti dalle Gallerie degli Uffizi
e soprattutto attraverso numerosi esempi di elmi, armi e
armature della famosa collezione dello Stibbert, competizioni
cavalleresche venute di moda nel Medioevo e proseguite nel
Rinascimento come anche il Palio della Balestra, gara di
precisione tra Sansepolcro e Gubbio e l'antico Gioco del Ponte,
una sfida di forza tra fanti per conquistare il Ponte Vecchio a
Pisa. In mostra anche il cinquecentesco 'Buratto' in prestito
dal Museo del Bargello di Firenze, che accoglie i visitatori:
realizzato verosimilmente in occasione dei festeggiamenti per le
nozze di Francesco I e Bianca Cappello nel 1579, la scultura ha
subito nel tempo varie integrazioni che l'hanno trasformato da
nobile saraceno al guerriero all'europea che si vede oggi.
"Il sostegno delle Gallerie a Terre degli Uffizi va avanti -
spiega Simone Verde, direttore delle Gallerie degli Uffizi -, lo
fa con questa mostra, ma non solo: insieme alla Fondazione Cr
Firenze siamo già al lavoro per proiettare nel futuro il nostro
grande progetto condiviso di diffusione d'arte sul territorio,
attraverso nuove esposizioni e altre iniziative in programma nei
prossimi anni".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA