Esperti internazionali sul
collezionismo saranno a confronto agli Uffizi in occasione delle
prossime due stagioni di 'L'insaziabile desiderio
Storia e storie del collezionismo. Brevissime. Lezioni di storia
delle arti', in programma tra settembre e novembre 2024 e
marzo-maggio 2025. La rassegna sarà ospitata nell'auditorium del
museo, da poco rinominato in onore dello storico dell'arte poco
rinominato in onore dello storico dell'arte, ex ministro dei
Beni Culturali, direttore del Polo museale di Firenze e
direttore dei Musei Vaticani, professor Antonio Paolucci.
In totale le lezioni sono otto e iniziano il 25 settembre con
il direttore degli Uffizi Simone Verde che verrà intervistato da
Ginevra Marchi, ideatrice del progetto 'Brevissime', sul tema
'Collezionismo e potere'. Si prosegue con Keith Christiansen già
curatore del Metropolitan Museum of Art di New York, che
racconterà la storia del collezionismo di Caravaggio in America
(3 ottobre). Laura Lombardi affronterà il tema della collezione
come forma d'arte (10 ottobre), mentre Luca Mattedi parlerà
della fortuna dei Primitivi in Toscana (24 ottobre). Marco
Sammicheli, direttore del Museo del Design di Milano e curatore
della Triennale, con 'La dispensa del Novecento' (7 novembre)
porterà a scoprire le meraviglie del collezionismo di design,
mentre lo zoologo Marco Masseti, già docente di Biologia
all'Università di Firenze, nella sua brevissima 'Collezionare il
vivente' (14 novembre) racconterà di come il possesso di animali
esotici e rari da parte di signori e regnanti abbia sempre
rappresentato un'espressione tangibile di potere politico ed
economico. L'archeologa Anna Anguissola si concentrerà sulle
collezioni dei Romani (21 novembre) e Luca Scarlini, scrittore e
studioso, concluderà la stagione con una conferenza sulla
dissipazione delle collezioni (28 novembre).
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