Divertente
iniziativa per promuovere il turismo hi tech a Carrara (Massa
Carrara) al Mudac, il Museo delle arti. Per incentivare il
turismo delle nuove generazioni alla riscoperta di scorci e
luoghi della propria città, con una proposta che è rivolta anche
agli adulti, è stata presentata la 'Caccia al tesoro' alla
scoperta dei tesori di Carrara. Il progetto, con avvio il 20
ottobre, parte come prima sperimentazione e coinvolgerà al
momento solo la frazione di Marina di Carrara. L'iniziativa è
promossa dal Gruppo Grendi, azienda di trasporti marittimi con
base nel porto di Marina di Carrara, insieme all'Autorità
Portuale del Mar Ligure Orientale e al Comune di Carrara. Il
progetto è stato presentato da Daniele Testi del Gruppo Grendi,
l'ingegnere Luca Gelati, il commissario dell'Autorità portuale
Federica Montaresi e per il Comune di Carrara gli assessori
Carlo Orlandi e Lara Benfatto.
Attraverso una web app per smartphone raggiungibile
attraverso un link, sviluppata dall'ingegner Gelati, le squadre
partecipanti, che potranno essere composte da maggiorenni e
minorenni, riceveranno una mappa con alcuni punti di riferimento
segnati con dei simboli. A ogni punto sarà chiesto alle squadre
di svolgere alcuni scatti fotografici particolari, con aree che
avranno punteggio diverso. Alla fine sarà stilata una
graduatoria di punteggio di tutte le squadre partecipanti con
vincita di buoni spesa. Un'idea che ha già raccolto parecchie
adesioni da esercenti e scuole, pronte a sfidarsi a suon di
punti in una caccia al tesoro, che, in realtà, vuole essere
pretesto di intrattenimento per la valorizzazione culturale
della città e per incentivare la sua attrattività turistica.
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