Porta la firma dell'architetto
fiorentino Marco Casamonti e del suo studio Archea Associati, la
nuova torre di oltre 100 metri di altezza, dal design originale
ed evocativo, nel cuore della capitale albanese, inaugurata in
serata in presenza del sindaco di Tirana Erion Veliaj. A
visitare l'opera, prima della cerimonia è stato anche il premier
Edi Rama. L'edificio, si configura come la congiunzione di
quattro torri di differenti altezza e colore che riflette il
disegno fondativo della città incentrato sul tracciamento di due
assi, un cardo ed un decumano, ancora oggi ben visibili nel
tessuto urbano della città.
L'idea di Casamonti è stata quella di proporre un profilo
ispirato alle torri italiane, dall'arnolfiano Palazzo della
Signoria di Firenze fino alla milanese torre Velasca realizzata
nel secondo dopoguerra. L'edificio infatti parte piccolo alla
base e "poi cresce verso l'alto come fanno le forme naturali,
come fanno gli alberi. Questa torre non ha dentro nessuno
pilastro, sta su, come un tubo di calcestruzzo. Mentre la
facciata e' costruita con pannelli di cemento, adornato da
piccole gemme di vetri di Murano, come se fosse un gioiello", ha
spiegato Casamonti. Per il sindaco di Tirana, la torre "è un
gioiello della nostra città", che negli ultimi anni ha
registrato un vero e proprio boom edilizio, con strutture che
portano le firme di diversi studi italiani di architettura.
"Tirana è il più grande laboratorio in cielo aperto
dell'architettura moderna. Non credo che ci sia una altra città
dove si costruisce dappertutto, ma anche con grande qualità", ha
ribadito Veliaj. Nella capitale albanese, Casamonti ha già
realizzato il nuovo innovativo stadio nazionale. "Qui sarà il
luogo dove io continuerò a fare tante opere, e fare vivere
questo laboratorio come il luogo della ricerca per una nuova
urbanità", ha sottolineato l'architetto fiorentino.
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