UTRECHT - Il Bosco Verticale "cresce" anche nei Paesi Bassi con un progetto firmato dallo studio Stefano Boeri Architetti che declina la tipologia progettuale ideata per Milano per la città di Utrecht. Nella città olandese Wonderwoods Vertical Forest accoglierà 200 appartamenti di varie tipologie e per diverse utenze e 15.000 metri quadrati di uffici. Le prime piante sono già arrivate sulla torre: a progetto ultimato saranno 300 gli alberi che, tra facciate e giardini pensili, contribuiranno a rendere la città olandese ancora più verde. La torre ospiterà sulle facciate circa 10.000 piante e 300 alberi di 30 specie diverse, equivalenti alla vegetazione di un ettaro di bosco: un vero e proprio ecosistema urbano, ispirato alla vegetazione del Parco Nazionale Utrechtse Heuvelrug, in grado di produrre circa 41 tonnellate di ossigeno ogni anno.
Wonderwoods Vertical Forest è un progetto articolato e sfaccettato, una novità nel palinsesto dell'architettura europea contemporanea: non è un semplice grattacielo iconico ma piuttosto una torre urbana che mira a concretizzare la sempre più necessaria coabitazione città-natura, rispettando e valorizzando allo stesso tempo le caratteristiche del quartiere compreso tra Croeselaan e Jaarbeursboulevard.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA