Xavier Rudd, Steve Hackett,
Baustelle, Wolfmother, Ana Popovic. E ancora, Damien Rice,
Fiorella Mannoia e Danilo Rea, Dirty Honey, Lindsey Stirling. Ci
sono tutti i big annunciati nel programma definitivo della 42/a
edizione di Pistoia Blues Festival, uno dei più longevi
d'Italia, che vedrà anche quest'anno alternarsi sul palco di
piazza Duomo grandi artisti all'insegna della qualità, della
ricerca sonora, delle grandi emozioni che possono regalare il
rock, il folk ed il blues più raffinato. Concerti dal 5 al 12
luglio nella città toscana per un'edizione di grandi ritorni a
Pistoia, spiegano i promotori. Come la leggenda dei Genesis,
Steve Hackett, che esalterà le sue indimenticabili progressioni
nella cornice medievale della piazza, o l'estro dell'irlandese
Damien Rice, con il suo folk intimo ed anticonformista. Attesa
anche la blueswoman d'eccellenza Ana Popovic. Prime volte in
assoluto sul palco di Pistoia blues invece per Fiorella Mannoia
con Danilo Rea, i toscani Baustelle, Xavier Rudd (l'australiano
aprirà la kermesse il 5 luglio), Wolfmother, Lindsey Stirling.
"Abbiamo puntato, con il poco tempo a disposizione che avevamo,
ad un festival di grande qualità con tanti ospiti sia italiani
che internazionali - afferma Giovanni Tafuro dell'Associazione
BluesIn - Dal blues al folk, dal rock al cantautorato d'autore.
Una settimana di grandi concerti con interpreti che hanno fatto
la storia della musica e artisti che per la prima volta
saliranno sul palco pistoiese". Si aggiungono al cast la band
italiana Il Muro del Canto, l'australiano del folk costiero e
dei furgoni che marciano centinaia di miglia sulle strade dei
canguri, Jack Botts, Moreno Delsignore, Maurizio Pirovano, il
partenopeo Gennaro Porcelli che suona il 9 luglio, stessa data
della band di Los Angeles Dirty Honey.
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