MONTEPULCIANO - Precursore di alcune delle tendenze oggi più consolidate del fare musica in Europa, dalla residenza artistica al lavoro comune tra giovani, dilettanti e grandi artisti di fama, a Montepulciano (Siena), dal 14 al 30 luglio è in programma il 48/o Cantiere internazionale d'arte.
Storico appuntamento culturale diffuso in Val di Chiana e quest'anno per la prima volta anche a Pienza e al Museo Etrusco di Chiusi a sostegno del progetto di candidatura della Valdichiana Senese a Capitale italiana della cultura 2026, il Cantiere dimostra tutta la sua vitalità con ben quindici tra prime assolute e commissioni artistiche, due nuove produzioni d'opera e la nascita della Compagnia Cantiere danza coordinata da Azzurra Di Meco, oltre ad artisti internazionali impegnati sul territorio per due settimane. Con la direzione artistica di Mauro Montalbetti e quella musicale di Jonathan Webb, l'apertura sarà affidata al concerto sinfonico con l'Orchestra della Toscana diretta da Roland Böer con i solisti Gabriel Schwabe al violoncello e Hellen Weiss al violino per un impaginato tra grande Ottocento tedesco e James MacMillan.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA