Un piastrino di metallo consumato dal tempo diventa un prezioso monile intriso di memoria che può riempire i vuoti di una storia di famiglia: oggi il sindaco di Parma Federico Pizzarotti, insieme alle massime autorità civili e militari cittadine e a molti rappresentanti dell'Amministrazione Comunale, ha consegnato il piastrino del geniere disperso in Russia Arnaldo Civa ai suoi famigliari, Gina Bottioni e Ennia e Angela Civa.
Di lui, partito a 22 anni da Cortile San Martino, si erano
perse le tracce il 6 gennaio 1943 e ora "torna a casa", 74 anni
dopo, grazie all'impegno generoso di Antonio Respighi, alpino di
Abbiategrasso, e della moglie Gianna, che dal 2009 girano
l'Italia per riconsegnare, in collaborazione con le
Amministrazioni locali, i piastrini recuperati durante un
"pellegrinaggio" in camper in Russia, nei luoghi in cui hanno
combattuto i soldati italiani, dopo essere fortuitamente
incappati in un uomo che col metal detector aveva ritrovato
decine e decine di medagliette.
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