La residenza autunnale del FontanaMix Ensemble FontanaMIX nell'ex Chiesa di San Mattia a Bologna, giunge all'apice il 24 e 25 settembre alle 20.30 con la proposta delle due azioni sceniche: "Lips, Eyes, Bang" per attrice/cantante, ensemble, audio e video in tempo reale di Luca Francesconi e "Anaïs Nin" del compositore olandese Louis Andriessen, scomparso a luglio dello scorso anno, con la voce di Cristina Zavalloni.
L'evento fa parte delle Giornate europee del patrimonio (European Heritage Days) e, come il resto della residenza, tende a valorizzare lo spazio che lo ospita mettendo in relazione musica e arte visiva.
Pur se molto diverse nel modo di concepire il rapporto con il
visivo e con la parola, le due opere hanno entrambe una
complicità casuale ma stimolante per i loro temi
dell'immaginario collettivo antico e moderno: si tratta di due
monogrammi femminili, due storie di donne dagli amori infelici,
due icone femministe, due stessi temi tragici e drammatici come
il rifiuto e l'abbandono (Virgilio) e l'incesto (Sofocle). In
entrambe le azioni è il processo musicale, come diceva Luciano
Berio (di cui Andriessen e Francesconi sono stati allievi), che
tiene il timone della storia e della narrazione. "Anaïs Nin" di
Louis Andriessen è un lavoro di teatro musicale che l'autore ha
dedicato alla versatilità della voce di Cristina Zavalloni, da
anni interprete ideale della musica del maestro olandese, che ne
sarà anche la protagonista in questa ripresa bolognese assieme
all'attrice e cantante Elizangela Torricelli e al FontanaMix
Ensemble diretto da Francesco La Licata.
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