L'Orchestra Mozart torna a suonare a Bologna, dove ha la sua sede nella storica Accademia Filarmonica della quale è emanazione, sotto la guida del suo direttore musicale Daniele Gatti.
Da quest'anno il complesso sinfonico fondato nel 2004 da Claudio Abbado e da Carlo Maria Badini riprende una programmazione più corposa con tre appuntamenti nel capoluogo emiliano e tournée sia in altre città italiane che all'estero.
La Mozart, infatti, dopo la morte di Claudio Abbado ha avuto
un periodo di pausa e poi una lenta ripresa dell'attività dovuta
soprattutto alla disponibilità di un altro gigante del podio
quel'era Bernard Haitink, che l'ha diretta per tre stagioni
prima di passare il tesimone nel 2019 a Daniele Gatti. Per
questo primo appuntamento bolognese del 2023, l'11 aprile alle
20,30, l'Orchestra Mozart debutterà in un luogo insolito che
solo di rado ospita concerti sinfonici, l'Arena del Sole,
solitamente casa della prosa contemporanea. In attesa della
prosecuzione del ciclo completo delle sinfonie di Beethoven a
settembre, il programma scelto da Daniele Gatti per questo
appuntamento primaverile è dedicato a Richard Wagner e Johannes
Brahms, due compositori che il maestro milanese conosce assai
bene per averli proposti assiduamente anche nel suo decennio
bolognese, dal 1997 al 2007, quando era a capo dei complessi
artistici del Teatro Comunale. In apertura di serata verrà
eseguito l'Idillio di Sigfrido di Wagner per poi proseguire con
le Variazioni su un tema di Joseph Haydn Op. 56a e con la
Sinfonia N. 4 in Mi minore Op. 98 di Brahms. Dopo Bologna,
l'Orchestra Mozart suonerà lo stesso programma il 12 aprile al
Festival di Pasqua di Aix-en-Provence in Francia e il 13 a
Lugano in Svizzera.
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