/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Assolta da diffamazione Borzone, si dichiarò figlia Lamborghini

Assolta da diffamazione Borzone, si dichiarò figlia Lamborghini

Per la madre Rosalba Colosimo multa da mille euro

BOLOGNA, 17 giugno 2024, 21:03

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Flavia Borzone, la 36enne napoletana che afferma di essere la figlia di Tonino Lamborghini, è stata assolta dal reato di diffamazione nei confronti dell'imprenditore. Il Tribunale di Bologna, presieduto da Anna Fiocchi, ha invece condannato la madre della ragazza, Rosalba Colosimo, assistita dagli avvocati Gian Maria Romanelli e Sergio Culierzi, per lo stesso reato ad una multa di mille euro, con pena sospesa. La procura aveva invece sollecitato l'assoluzione per entrambe le donne, ritenendo le prove a loro carico insufficienti e contraddittorie.
    Tonino Lamborghini, che non era presente in aula ma era rappresentato dal professor Mauro Bernandini, aveva sporto querela nei confronti delle due donne nel 2019, per i contenuti di due interviste su un settimanale e in una trasmissione televisiva in cui raccontavano i dettagli della presunta paternità dell'imprenditore.
    "Questa è la prima di una serie di vittorie", ha detto Flavia Borzone, assistita dall'avvocato Carlo Zauli dopo la sentenza, mentre la madre ha sottolineato la sua soddisfazione per l'assoluzione della figlia e ha aggiunto, con una punta di amarezza, che "il tempo è galantuomo". Le motivazioni saranno depositato entro 90 giorni.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza