La Casa dell'incontro e del
dialogo tra religioni e culture, attesa a Bologna da tre anni,
vedrà la luce a inizio 2025 a Villa delle Rose. L'obiettivo è
rafforzare il dialogo e l'incontro tra soggetti di religioni e
culture diverse, educando alla pace e al rispetto reciproco. Il
percorso era partito l'8 aprile 2021 con un protocollo firmato
da Comune, Città metropolitana, Chiesa di Bologna, Comunità
ebraica, Comunità islamica e Università di Bologna, ma è aperto
a tutte le comunità religiose bolognesi che ne condividono gli
obiettivi e intendono collaborare.
Gli spazi della Casa saranno a disposizione di attività e
mostre di dialogo interreligioso, i lavori di adeguamento della
struttura partiranno in autunno. I finanziamenti alle iniziative
saranno pubblici e privati.
La scelta di Villa delle Rose è stata annunciata oggi in
conferenza stampa dal sindaco di Bologna Matteo Lepore, con la
consigliera delegata per il dialogo interreligioso Rita
Monticelli, il rettore dell'Università di Bologna Giovanni
Molari, il presidente dell'Unione comunità islamiche d'Italia
Yassine Lafram, il presidente della Comunità ebraica di Bologna
Daniele De Paz e l'arcivescovo di Bologna Matteo Zuppi,
presidente della Cei.
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