/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Terremoto: Marche, altri 9,5 milioni del Por Fesr per innovazione

Terremoto: Marche, altri 9,5 milioni del Por Fesr per innovazione

Complessivamente 30,2 milioni di euro, 115 imprese, 493 nuovi posti

ANCONA, 21 ottobre 2019, 20:02

Redazione ANSA

ANSACheck

Terremoto: Marche, altri 9,5 milioni del Por Fesr per innovazione - RIPRODUZIONE RISERVATA

ANCONA - Il rilancio dei territori marchigiani colpiti dal sisma passa attraverso gli investimenti produttivi che generano innovazione e occupazione. Un obiettivo promosso dalla Regione Marche con le risorse del Por Fesr 2014-2020 (Azione 21.1.1) che incentivano l'insediamento di nuove unità produttive, l'ammodernamento tecnologico e la ristrutturazione delle imprese. La Giunta regionale ha destinato altri 9,5 milioni di euro per finanziare ulteriori 41 piccole e medie imprese (Pmi) che avevano richiesto i contributi. Complessivamente sono ora 115 le aziende interessate, sostenute con 30,2 milioni di euro che genereranno 114,6 milioni di investimenti innovativi e 493 nuovi posti di lavoro.

In un incontro con la stampa dell'assessore regionale alle Attività produttive Manuela Bora sono state presentate anche alcune testimonianze degli investimenti fatti. "Una testimonianza diretta della voglia di rinascita delle aziende che, dopo il sisma, intendono ripartire con slancio, puntando sulla creazione di nuove attività imprenditoriali, sull'innovazione e sul riposizionamento competitivo nel mercato nazionale ed estero - ha detto Bora -. È importante mantenere alto l'impegno per la rivitalizzazione del tessuto produttivo di questi territori anche per la rinascita delle comunità locali. E la creazione di nuovi posti di lavoro può rappresentare un contributo per contrastare lo spopolamento di queste aree".

Paola Bichisecchi, direttore generale Confindustria Marche, ha parlato di "progetti significativi non solo per l'area terremotata, ma di valore assoluto per tutto il sistema produttivo regionale". Quattro i progetti presentati alla stampa. L'azienda Ralò di Matelica, che rappresenta un'eccellenza a livello nazionale per la produzione di vegetali sottolio e sottaceto, userà la risorse per l'ampliamento dell'attività con la realizzazione di tre nuove linee per il confezionamento di alimenti pastorizzati. Il progetto della Mexchain spa di Comunanza, un'impresa giovane (nata nel 2018) per sviluppare un business aziendale con la tecnologia blockchain, prevede la realizzazione di una nuova piattaforma digitale, collegata da una rete fisica sul territorio eggNet che genera un ecosistema autonomo in grado di fornire straordinari servizi innovativi a tutte le imprese dei Circuiti.

E' un business più tradizionale quello de Il Forno a legna Frinconi di Camerino, che punta ad ampliare lo stabilimento e ristrutturare il processo produttivo. Attraverso l'utilizzo di materie prime ricercate, l'azienda intende creare un'offerta di nuovi prodotti utili anche alle persone con allergie e intolleranze, valorizzando le eccellenze del territorio. Infine il progetto della Cialab di Ascoli Piceno (laboratorio di analisi chimiche e microbiologiche accreditato) consente di ampliare e innovare l'attività, con nuovi spazi dove realizzare test, prove e analisi aggiuntive. Il programma di sviluppo dell'azienda mira a rafforzare il proprio posizionamento competitivo, consolidare le competenze distintive del Laboratorio e a sviluppare progetti di economia circolare. Tutti gli interventi finanziati con il bando vanno nella direzione di un ammodernamento dei processi produttivi, introducendo nuove tecnologie per l'ottimizzazione degli sprechi, per l'automazione e la diversificazione della produzione, nell'ottica di Industria 4.0 e della sostenibilità ambientale.

 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

Il presente progetto è finanziato con il sostegno della Commissione europea. L’autore è il solo responsabile di questa pubblicazione e la Commissione declina ogni responsabilità sull'uso che potrà essere fatto delle informazioni in essa contenute.

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.