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Stati Osce invocano il 'Meccanismo di Vienna' sulla Georgia

Stati Osce invocano il 'Meccanismo di Vienna' sulla Georgia

La lettera di 38 Paesi 'violenze e possibilli casi di tortura'

BRUXELLES, 20 dicembre 2024, 16:03

Redazione ANSA

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Venerdì mattina 38 stati dell'Osce, tra cui l'Italia, hanno invocato il cosidetto "Meccanismo di Vienna" sui in fatti in corso in Georgia. Il Meccanismo di Vienna è uno strumento in seno all'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (Osce) che consente agli Stati partecipanti di sollevare questioni relative alla situazione della "dimensione umana" in uno o più membri dell'Osce. Lo Stato sul quale è invocato tale meccanismo deve fornire risposte immediate e obbligatorie.
    Gli Stati chiedono "risposte concrete e sostanziali alle richieste internazionali di rispettare il diritto alla libertà di riunione pacifica, di associazione e di espressione per il popolo georgiano e di rilasciare i dimostranti detenuti arbitrariamente".
    La cordata di 38 Stati Osce ritiene inoltre che in Georgia sia minacciata la libertà di riunione, "con le autorità georgiane che hanno utilizzato violenza ingiustificata e un uso eccessivo della forza contro cittadini georgiani, manifestanti, membri dei media e personaggi dell'opposizione". Alcuni dei maltrattamenti, sottolineano, "potrebbero costituire tortura: sono emerse segnalazioni secondo cui l'80% degli individui detenuti dal 28 novembre ha subito abusi fisici o psicologici, molestie o trattamenti degradanti".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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