Storia, ma non solo.
Anche suggestioni notturne, giardini con piante monumentali, escursioni montane fra verde e trincee.
Un'offerta quanto mai
originale e completa che consentirà di conoscere anche aspetti
poco noti del territorio. E' quanto promettono le visite
guidate, circa una trentina, promosse da Promoturismo FVG, in
collaborazione con il Comune di Gorizia, il cui programma si
svilupperà fino a gennaio 2021.
Una delle maggiori novità riguarda alcuni itinerari che si
snoderanno fra Gorizia e Nova Gorica, a cavallo del confine e
che consentiranno di percorrere alcuni eventi storici, senza
l'interruzione di barriere fisiche. Un'iniziativa che rientra a
pieno titolo fra quelle programmate nell'ambito della
candidatura delle due città a Capitale europea della cultura. Ai
partecipanti sarà regalata la "propusnica", nella versione del
giornalista Roberto Covaz, ovvero il lasciapassare che si doveva
esibire alla polizia di frontiera.
E' il caso della visita guidata "Dalla corte di Francia a
Gorizia: l'esilio dorato dei Borboni" che prevede cinque date,
la prima il 22 agosto e l'ultima il due gennaio, in più
modalità. Quella più articolata partirà dall'ex "Hotel de la
Poste" di via Garibaldi , a Gorizia e arriverà fino al Convento
della Castagnevizza, a Nova Gorica, dove riposano le salme di
Carlo X, l'ultimo re di Francia dei Borboni e la nuora Maria
Teresa Carlotta di Francia, figlia di Luigi XVI e di Maria
Antonietta.
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