Sarà una stagione di "Emozioni
brillanti" all'insegna della prosa, dei classici e della musica
quella proposta dalla Contrada e pronta a debuttare al Teatro
Orazio Bobbio di Trieste. A oggi sono 28 gli spettacoli in
cartellone tra titoli in stagione, eventi speciali e fuori
abbonamento, per oltre 71 serate di intrattenimento.
Si comincia il 4 ottobre con l'evento speciale Princesa con
Vladimir Luxuria, mentre la stagione di prosa si aprirà
ufficialmente il 17 ottobre con lo spettacolo originale in
dialetto triestino El nostro angelo scritto e diretto da Davide
Calabrese con, tra gli altri, Ariella Reggio.
"L'accoglienza degli spettatori con semplicità ed empatia -
ha affermato la presidente e direttrice artistica della
Contrada, Livia Amabilino, presentando oggi la stagione - il
nostro radicamento sul territorio, l'ascolto dei suggerimenti
degli spettatori, il rivolgersi a pubblici diversi sono la cifra
della nostra identità che a Trieste è profondamente radicata ma
al contempo gioca un ruolo importante a livello nazionale con le
nostre produzioni che presentiamo al Bobbio ma che girano in
tutta Italia"
Sul palco arriveranno interpreti come Pif, Francesco
Pannofino, Lodo Guenzi, Marco Travaglio, Ale & Franz, la coppia
Nuzzo e Di Biase, Francesco Piccolo, Massimiliano Gallo, Vanessa
Gravina, Max Pisu, Nino Formicola, Vladimir Luxuria, Chiara
Francini, Carlo Buccirosso, Barbara De Rossi, Pippo Pattavina,
Blas Roca Rey, Giancarlo Ratti, Silvia Gallerano, i Gemelli di
Guidonia, Emanuela Grimalda, Gianfranco Jannuzzo, Marzia
Postogna, Mario Incudine e l'orchestra di Valter Sivilotti.
Sono sei le nuove produzioni della Contrada in scena
quest'anno, tra cui lo spettacolo di debutto. Seguiranno Pazza
con Vanessa Gravina, per la regia di Fabrizio Coniglio; Calcoli
di Gianni Clementi, per la regia di Blas Roca Rey; Donne in fuga
di Maximilian Nisi; Dio è una signora di mezza età per la regia
di Massimo Navone e Putele e Putei. Carpinteri e Faraguna 100 di
Giacomo Segulia.
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