(ANSA) - ROMA, 30 GEN - Il dovere di promuovere
"un'innovazione sostenibile e non democraticamente regressiva",
affinché il Metaverso, "guidato in direzione antropocentrica"
possa rappresentare "quell'eterotopia capace, come la nave in
Foucault, di dischiudere orizzonti di senso": lo ha detto questa
mattina il Garante della Privacy Pasquale Stanzione aprendo il
convegno "Il Metaverso tra utopie e distopie: orizzonti e sfide
della protezione dei dati", organizzato a Roma in occasione
della 17/a Giornata europea della protezione dei dati personali.
"La personalizzazione dei contenuti propria del Metaverso
lascerà emergere, verosimilmente, nuove istanze di tutela, a
fronte di nuove vulnerabilità e persino nuove soggettività, come
quella del gemello digitale in cui si proietterà il nostro io",
ha sottolineato il Garante. Più nello specifico, ha aggiunto
Stanzione, "la trasversalità e molteplicità delle esperienze
suscettibili di realizzazione e il volume delle informazioni che
potranno generarsi nel Metaverso determineranno una raccolta di
dati personali non comparabile con quella del web, per quantità
ma anche per qualità. Vi saranno, infatti, compresi anche dati
biometrici veicolati, tra gli altri, da dispositivi indossabili,
di cui va impedito ogni utilizzo abusivo. La rilevanza
qualitativa e quantitativa dei flussi di dati indurrà a
ripensare by design il sistema di raccolta del consenso e le
garanzie di trasparenza negli obblighi informativi".
Attenzione anche nei confronti dei minori: per proteggerli
"da esperienze pregiudizievoli, sarà determinante la garanzia
dell'age verification". "Il rischio è che la libertà di dare
forma al proprio mondo, promessa dal Metaverso, sia solo
apparente e nasconda, invece, un'eterodirezione delle scelte
indotta dal microtargeting", ha concluso. "In assenza di
correttivi adeguati, la capacità di orientamento propria della
selezione dei contenuti proposta dagli algoritmi rischia infatti
di divenire, in un'esperienza virtuale così pervasiva, una vera
e propria egemonia culturale". (ANSA).
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