Occhi puntati giovedì 30 gennaio su Susanna Mälkki e Alexander Malofeev al loro debutto sul palcoscenico per la stagione sinfonica di Santa Cecilia (alle 19:30, Auditorium Parco della Musica, repliche venerdì 31 alle 20.30 e sabato 1 febbraio alle 18).
La direttrice finlandese, direttore principale della Helsinki Philharmonic Orchestra, Direttore ospite principale della Los Angeles Philharmonic e già nel 2006 alla guida dell'Ensemble InterContemporain di Pierre Boulez, dirigerà l'Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia e il giovanissimo pianista Alexander Malofeev, -enfant prodige pupillo di Valery Gergiev, nel Concerto per pianoforte n.
1 di Čajkovskij. Il programma della serata prevede inoltre la
prima esecuzione italiana di Flounce, opera della finlandese
Lotta Wennäkoski, considerata tra i nomi più interessanti della
scena contemporanea internazionale, e il Concerto per Orchestra
di Béla Bartók. Il Primo Concerto di Čajkovskij è una miscela
esplosiva di virtuosismo, sensualità, composizione intima e
monumentale al tempo stesso. Il tema dell' Allegro iniziale
resta uno dei più celebri dell'intera letteratura pianistica.
Scritto da Bartók nel 1943 nell suo esilio americano, il
Concerto per orchestra fu accolto da un successo di pubblico
tale da garantirgli per anni centinaia di repliche in tutto il
mondo. Molti dei critici più intransigenti accusarono, però,
l'autore di aver abbandonato la fedeltà nei confronti della
dissonanza per assecondare i gusti facili del pubblico
americano.
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