Prima edizione post Covid per i
Giochi internazionali della gioventù salesiana, giunti al
trentaduesimo appuntamento, che si terranno a Genova dal 25 al
29 maggio. 800 i ragazzi partecipanti e provenienti da undici
nazioni. I giovani si sfideranno in tre discipline: pallavolo,
basket e calcio a 5 per un'esperienza che ha come caposaldo
l'amicizia e i valori della gioventù salesiana.
"Non è un'esperienza soltanto di sport, ma è un'esperienza di
crescita integrale dei ragazzi perché davvero attraverso la
condivisione, lo scambio culturale e
di tradizioni diverse. Staranno insieme per per quattro giorni
ovviamente nel solco e nello stile di Don Bosco" ha spiegato
Ciro Bisogno presidente nazionale Pgs.
Inseriti nell'ambito di Genova 2024 capitale europea dello
sport i giochi internazionali della gioventù salesiana
coinvolgeranno tutta Genova. Le gare di pallavolo si
disputeranno al PalaDiamante, PalaMaragliano, PalaCrocera,
Palacus e PalaManessero mentre il PalaDonBosco sarà il quartier
generale del basket e del calcio a 5 che vedrà i ragazzi
impegnati al centro sportivo San Biagio. In totale saranno
coinvolti 16 campi distribuiti in 9 impianti sportivi mentre le
strutture ricettive interessate saranno 10.
"Un evento che mette in risalto lo sport dal punto di vista
aggregativo, sociale e agonistico-ha sottolineato l'assessore
comunale allo sport Alessandra Bianchi-. Numeri importanti anche
per valorizzare il nostro territorio e coinvolgerà le nostre
infrastrutture sportive nelle singole discipline. Sarà una una
città vestita a festa, di sport dove si percepirà questa
atmosfera positiva ed energizzante che lo sport ci regala
sempre".
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