E' stato prosciolto per vizio
totale di mente Luca Iacobelli, il clochard che ad agosto 2023
ha preso a sassate una donna sconosciuta in strada a Molassana,
è "socialmente pericoloso". Lo ha deciso il giudice Angela
Nutini che ha disposto però la permanenza in un ospedale
psichiatrico. Il giudice ha in pratica accolto la tesi del
consulente della difesa.
Per il perito nominato dal giudice per le indagini
preliminari, infatti, Iacobelli è seminfermo, mentre per il
consulente del pubblico ministero Luca Monteverde era totalmente
capace. Pietro Ciliberti, lo psichiatra del giudice, aveva
spiegato che l'uomo "ha un disturbo schizotipo di personalità"
che lo porta a "una seminfermità". I tre esperti si erano
confrontati nel corso dell'incidente probatorio.
Iacobelli era accusato di tentato omicidio. L'aggressione era
avvenuta in pieno giorno ai giardinetti 10 maggio 1909, nel
quartiere Struppa. Una testimone che si era affacciata dopo
avere sentito le urla della vittima aveva detto di avere contato
almeno 20 colpi. L'aggressore aveva smesso solo dopo
l'intervento di un ragazzo sceso in strada. Lo stesso che lo
aveva poi seguito e filmato col cellulare permettendo agli
agenti delle volanti di fermarlo a una cinquantina di metri di
distanza. L'uomo, difeso dall'avvocato Emily Contorto, aveva
detto di avere agito "perché sentiva le voci".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA