Il turismo ligure si affaccia al nuovo anno tra innovazione, autenticità ed esperienze su misura per ogni viaggiatore.
È quanto emerso dalla conferenza stampa di
presentazione della Regione Liguria presso lo stand alla Borsa
internazionale del Turismo in corso a Milano fino a domani alla
fiera di Rho.
L'incontro, che ha visto la partecipazione di rappresentanti
istituzionali di tutta la Regione e stakeholder del settore, ha
messo in luce non solo il valore strategico della Liguria come
destinazione turistica, ma anche le nuove iniziative per il
2025: una programmazione pensata per attrarre visitatori 365
giorni l'anno, con un'offerta che spazia dal turismo sportivo a
quello culturale, dall'enogastronomia ai percorsi esperienziali.
"Per il 2025 continueremo nelle politiche di
destagionalizzazione e di promozione di tutto il territorio
regionale dalla costa all'entroterra, dalle località balneari ai
borghi montani - spiega l'assessore regionale al Turismo Luca
Lombardi -.
In secondo luogo, svilupperemo le destination
management organization: organismi, sostenuti e incentivati
dalla Regione, che dovranno offrire ai territori gli strumenti
per una gestione professionale di tutto il processo migliorando
la sinergia tra attori pubblici e privati e rendendo più
efficace la promozione sia a livello nazionale che
internazionale. Queste attività saranno coordinate attraverso un
'Destination Management System': un sistema tecnologico volto
alla promo-commercializzazione dei prodotti turistici condiviso
con strutture ricettive, tour operator, agenzie di viaggio ed
operatori per i servizi turistici".
"Terzo punto il turismo accessibile ed inclusivo: - continua
Lombardi - un tema molto sensibile per il quale la Regione
Liguria si è da sempre dimostrata molto attenta, a tal proposito
meritano menzione la 'Guida Mare Accessibile', che verrà
realizzata anche nel 2025, e la sezione 'Liguria Accessibile'
del sito lamialiguria.it".
"Genova è diventata destinazione Best in travel 2025
sicuramente per la bellezza dei suoi luoghi, ma anche per
l'autenticità delle sue botteghe commerciali e artigiane e la
genuinità dei suoi prodotti enogastronomici - ricorda il
vicepresidente della Camera di Commercio di Genova Alessandro
Cavo -. È la città che ha la rete più importante di botteghe
storiche e locali di tradizione in Italia, certificati dalla
Soprintendenza tramite un albo gestito da Comune e Camera di
Commercio".
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