Dal 2024 Edizioni Suvini Zerboni, nata a Milano nel 1907 e acquisita nei decenni successivi da Ladislao Sugar, fondatore dell'etichetta discografica Sugar Music, diventa Sz Sugar.
Il rinnovamento per la casa editrice
musicale dedicata 'alla musica colta contemporanea', è stato
annunciato oggi nella sede storica di Galleria del Corso.
Obiettivo 'rafforzare il rapporto con il compositore e creare
un collegamento più immediato con il pubblico, anche attraverso
una comunicazione più aperta e contemporanea, che parla alle
nuove generazioni'.
"È una grande sfida, il mondo sta cambiando e pensiamo che ci
siano molti giovani interessati alla scoperta e all'innovazione
in ambito musicale" hanno spiegato la produttrice discografica
Caterina Caselli, che da anni è impegnata nell'attività della
Sugar, di cui era presidente il marito Piero Sugar, e il figlio
Filippo Sugar, Ceo di Sugarmusic spa.
"Desideriamo essere un
tramite fra i compositori di oggi e le nuove generazioni,
utilizzando anche i nuovi media e le connessioni con le arti
visive, sempre con uno sguardo rivolto al futuro - hanno
aggiunto - . Vorremmo essere una casa che accoglie l'invenzione
e la sperimentazione, ispirandoci al percorso originario
intrapreso da Ladislao Sugar".
Dal 1950 la casa editrice rappresenta diversi compositori
come Ennio Morricone, Niccolò Castiglioni, Aldo Clementi, Franco
Donatoni, Goffredo Petrassi, Luigi Dallapiccola, Bruno Maderna e
Henri Pousseur, spaziando da Ivan Fedele, Alessandro Solbiati,
Stefano Gervasoni e Giovanni Verrando, fino a Malika Kishino,
Aureliano Cattaneo, Federico Gardella, Riccardo Panfili, Filippo
Perocco, fra i tanti.
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