La Pinacoteca di Brera e il Comune
di Arcore hanno stipulato un protocollo di intesa che prevede
una collaborazione per la valorizzazione del patrimonio
culturale di entrambe le istituzioni. Le opere in deposito a
Brera potranno essere esposte in spazi come Villa Borromeo
d'Adda attraverso prestiti e mostre temporanee.
La collaborazione si svilupperà attraverso l'elaborazione di
un programma per l'attuazione delle iniziative condivise, la
formazione di un comitato scientifico delle diverse mostre, la
scelta di curatori, la ricerca e il coinvolgimento di eventuali
sponsor oltre che relativi accordi di prestito.
"Brera - afferma Angelo Crespi, direttore di Brera e della
Biblioteca Braidense - da sempre ha nel suo patrimonio opere
collocate in chiese lombarde e di altre regioni, in musei e in
altre sedi storiche, alcune depositate da oltre 100 anni. È un
tema, quello delle restituzioni, che è sempre stato tenuto
presente. L'accordo con il Comune di Arcore, grazie alla
solerzia del sindaco Maurizio Bono e dell'assessore Nicolò
Malacrida non fa che procedere su questa strada della
valorizzazione delle collezioni partendo proprio dai territori
di riferimento. Un' opportunità che si apre potendo contare
sugli spazi straordinari di Villa Borromeo d'Adda dove sono già
ubicati i laboratori di restauro dell'Accademia di Brera".
"Siamo orgogliosi e soddisfatti - sostengono il sindaco
Maurizio Bono e l'assessore Nicolò Malacrida con delega al
commercio e alla valorizzazione di Villa Borromeo - Questo primo
accordo rappresenta per noi un grande risultato in quanto
finalmente Villa Borromeo trova la sua perfetta collocazione non
solo come punto di incontro e di inclusione per l'intera
cittadinanza ma anche nel pieno riconoscimento storico e
culturale".
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