"Ho sempre pensato di vincere, dal
primo minuto. Gli alibi non li ho cercati neanche quando avevamo
6-7 giocatori infortunati e non li do alla squadra. Le partite
ora sono difficili e delicate per tutti: sono convinto che se
questa squadra scavalla, il lavoro porterà risultati. Non cerco
alibi, non cerco niente": così Alessandro Nesta, tecnico del
Monza, alla vigilia della sfida contro l'Udinese. "Manca un
pezzo, dobbiamo convincere più giocatori possibile a
determinare. Sembra sempre che manchi poco, ma questo poco è
grande: dobbiamo dare la strattonata", aggiunge.
Contro i bianconeri, Nesta recupera al 100% Daniel Maldini e
avrà diversi giocatori con più minuti nelle gambe dopo il
turnover e il ko in Coppa Italia a Bologna: "Dopo la partita non
eravamo contenti, un 4-0 fa male a tutti. La scelta era
rischiosa, fatta contro una squadra forte che non ha fatto tanto
turnover. Ha dato fastidio a tutti, anche a me. L'Udinese è una
squadra forte e fisica, che corpo a corpo se la gioca con tutti.
Hanno qualche problemino, ma è una squadra tosta e sicuramente
pericolosa. Dobbiamo dare un segnale forte".
Il tecnico biancorosso è convinto che il Monza possa giocarsi
le sue carte per la salvezza: "La forza del gruppo è la nostra
qualità. Abbiamo preso pochi gol per la classifica che abbiamo,
ma dobbiamo migliorare negli ultimi metri. È lì che dobbiamo
cambiare marcia. Dobbiamo avere il gusto di mettere sotto
pressione l'avversario, è così che si fa la differenza. Lo step
che dobbiamo fare insieme ai ragazzi è questo, avere più
continuità in generale".
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