Il dirigente del commissariato di
Jesi, vice questore Paolo Arena, ha donato al vescovo di Jesi,
don Gerardo Rocconi, una ampolla di Olio di Capaci, quale segno
di alleanza nella difesa della legalità e in ricordo del
sacrificio del giudice Giovanni Falcone e della sua scorta.
L'olio verrà consacrato e benedetto dal vescovo il Giovedì Santo
e sarà utilizzato per l'amministrazione dei sacramenti.
L'olio proviene dagli alberi d'ulivo piantati nel giardino
della memoria dedicato alle vittime di mafia, sorto ove furono
trovati i resti della Quarto Savona 15, la Fiat Croma utilizzata
per la scorta a Falcone e nella quale trovarono la morte, il 23
maggio 1992, i poliziotti Antonio Montinaro, Vito Schifani e
Rocco Dicillo, oltre al giudice e alla moglie Francesca
Morvillo.
"Un segno - ha fatto sapere la Polizia - di piena condivisione con le altre Istituzioni e con la Chiesa nel percorrere la strada della verità, del bene e della giustizia, alimentando la coscienza dell'antimafia e la cultura della vita".
IL gesto viene condiviso nelle Questore delle Marche che
hanno donato ai vescovi le ampolle di Olio di Capaci.
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