Oltre mille persone arrestate
(1.127) e 10.353 denunciate dai carabinieri nelle Marche nel
periodo compreso tra il maggio 2023 e maggio 2024 nel quale si
sono verificati nella regione quattro omicidi tra cui un
femminicidio a cui se aggiunge anche uno tentato.
Sono i dati diffusi dalla Legione Carabinieri Marche nel
giorno in cui, nei vari comandi provinciali marchigiani, si
celebra il 210/o della Fondazione dell'Arma dei Carabinieri. Ad
Ancona la celebrazione si è svolta in piazza IV Novembre,
davanti al Passetto, alle ore 18.30. "Le caserme dell'Arma sono
la casa dei cittadini", commenta il comandante regionale,
generale di brigata Salvatore Cagnazzo, per sottolineare la
vicinanza e il supporto dei carabinieri a tutta la cittadinanza.
I Carabinieri nelle Marche si sono occupati di 33.406 reati a
fronte dei 39.186 crimini affrontati dalle varie forze di
polizia. Tra i vari reati sono stati perseguiti 592 casi di
maltrattamenti in famiglia, 292 di stalking. Ma il crimine in
testa alle classifica per numero è quello dei furti, in tutto
3.080; sempre più rilevante il fenomeno delle truffe e frodi
informatiche con 1.761 episodi di cui 462 di cui si sono
scoperti gli autori.
Altro fronte caldo quello della lotta al traffico di droga
con 394 denunciati tra cui 155 in stato d'arresto e 220
chilogrammi di stupefacenti sequestrati. Bloccati dall'Arma
nelle Marche anche 271 fucili, 62 pistole e tre bombe a mano.
Tra le innumerevoli attività dei corpi dell'Arma anche quella
compiuta dal Nucleo Anti Sofisticazione (Nas) con 1.183
interventi per rilevare 582 infrazioni con complessive 109
denunce. Il Nucleo ispettorato del lavoro ha effettuato 762
ispezioni contestando 1.510 infrazioni.
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