"Il piano industriale proposto oggi
da Beko Europe, che sembra prevedere anche la chiusura dello
stabilimento di Comunanza, è inaccettabile, irricevibile e
assolutamente non sostenibile". Lo scrive il presidente della
Regione Francesco Acquaroli dopo le notizie dopo le notizie sul
piano di Beko Europe e l'annuncio di 1.935 esuberi e la volontà
di chiudere gli stabilimenti di Siena e Comunanza (Ascoli
Piceno) alla fine del 2025.
"L'azienda - sottolinea Acquaroli - deve ripensare le proprie
intenzioni strategiche. La Regione condivide e sostiene
l'orientamento del Mimit di esercitare il golden power per
tutelare l'occupazione".
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